Servire il Vino
Prima di servire:
Se la bottiglia è stata conservata in posizione orizzontale, mettetela in posizione verticale parecchie ore prima di travasarla. Ciò consente al sedimento raccolto sul fianco della bottiglia di precipitare sul fondo. Eliminate il primo centimetro di capsula che può mostrare, se il vino è più vecchio, un sottile deposito nero che non deve andare a contatto con il vino; per evitare una contaminazione non voluta mentre togliete il tappo, è bene pulire il collo della bottiglia e la parte superiore del tappo con uno straccio pulito e umido. Inserite con delicatezza il cavatappi e togliete il tappo. Prima di servire il vino infilate un dito nel collo della bottiglia e togliete con delicatezza evantuali residui di tappo o tartaro rimasti attaccati al collo.
La decantazione:
Non avendo da lungo tempo contatti con l'aria, il vino conservato in bottiglia da mesi, se non da anni, al primo impatto può aggredire l'olfatto. Per questo, in special modo quando si tratta di un vino invecchiato in bottiglia, è necessario aprire la bottiglia qualche ora prima che venga servita. Se questo non è possibile, si ricorre alla tecnica della decantazione, cioè versare lentamente il vino in una caraffa, permettendogli di ossigenarsi in tempi rapidi. Di solito, anche per un vino di 6-7 anni, 2-3 ore di decantazione sono più che sufficienti.
Servire il vino:
Sollevate la bottiglia delicatamente, e versate il vino con un flusso lento e costante, in modo da non scuotere la bottiglia. Questo contrattempo agiterebbe i sedimenti, disperdendoli e minacciando di intorbidire il vino travasato. Il vino va versato in circa 1/3 del bicchiere: per evitare di far cadere gocce sulla tovaglia, oltre ai sottobottiglie, o anelli da inserire sul collo delle bottiglie, esistono dei pratici salvagoccia (drop-stop), piccoli dischetti argentati da arrotolare e inserire nel collo della bottiglia.
Successione dei vini a tavola:
La regola principale prevede i vini bianchi serviti prima di quelli rossi. Altre regole, seguite meno rigorosamente, prevedono che il vino giovane preceda quello più vecchio, e così quello più leggero preceda quello più alcolico.
La bottiglia aperta:
Una volta aperta la bottiglia, se lasciata a metà, la cosa migliore è richiuderla con un tappo a tenuta stagna, o addirittura eliminare l'ossigeno contenuto nella bottiglia con apparecchiature idonee. Con tale accorgimento il vino si mantiene per un'altra settimana, anche se già a partire dal terzo-quarto giorno il sapore originario inizia a disperdersi. Ricordate di continuare a tenere la bottiglia lontano da fonti di luce e di calore, come quando era in cantina.